Spalato è una città che vive e respira la sua storia in un modo assolutamente unico al mondo. Non è un luogo dove la storia è confinata nei musei o circoscritta in aree archeologiche silenziose; è una metropoli vibrante e dinamica il cui cuore pulsante coincide con le mura di un monumentale palazzo romano di 1700 anni. Qui, la vita quotidiana si svolge in un palcoscenico straordinario: i panni stesi svolazzano tra colonne imperiali, i caffè alla moda allestiscono i loro tavolini in piazze che un tempo erano il centro del potere romano, e i vicoli labirintici che furono le fondamenta di un imperatore oggi brulicano di negozi, ristoranti e appartamenti. Questa fusione eccezionale tra antico e moderno, tra la solennità della pietra bianca e l’energia inarrestabile della vita mediterranea, è la vera essenza di Spalato.

 

Capitale della Dalmazia e seconda città più grande della Croazia, Spalato è molto più di un semplice punto di transito per le isole. È una destinazione completa, un luogo che sa offrire un patrimonio culturale di inestimabile valore, una natura rigogliosa che la abbraccia, spiagge vivaci e un’atmosfera effervescente che cattura ogni visitatore. Dalle passeggiate sul suo celebre lungomare, la Riva, all’esplorazione delle fresche foreste del colle Marjan, fino alle avventure nelle acque cristalline delle isole vicine, Spalato è una città che sa essere al tempo stesso un monumento e un parco giochi, un rifugio culturale e una base per avventure indimenticabili. Questa guida è un invito a scoprire ogni suo angolo, a perdersi nei suoi sotterranei e a ritrovare il senso del tempo nel suo Peristilio, per comprendere appieno l’anima di una delle città più affascinanti e complesse dell’Adriatico.

 

Come raggiungere il cuore della Dalmazia

Raggiungere Spalato, grazie alla sua importanza come snodo dei trasporti per tutta la Dalmazia, è un’operazione agevole durante tutto l’anno, con un picco di opzioni durante la lunga stagione turistica che va da aprile a ottobre.

 

L’aereo è senza dubbio il mezzo più rapido e comodo per la maggior parte dei viaggiatori internazionali. L’aeroporto di Spalato (SPU) è il secondo scalo più trafficato della Croazia. Durante la stagione estiva, è servito da un’ampia gamma di compagnie aeree di linea e low-cost, che offrono collegamenti diretti con numerose città europee. Per i viaggiatori provenienti dall’Italia, sono spesso disponibili voli Roma Spalato e da altri hub principali. Una volta atterrati, raggiungere il centro città è piuttosto semplice. Un servizio di bus navetta collega l’aeroporto con la stazione centrale degli autobus di Spalato, situata proprio accanto al porto e a pochi passi dal centro storico. Il viaggio dura circa 30-40 minuti. In alternativa, sono disponibili taxi e servizi di ride-sharing, oltre a linee di autobus locali che offrono un’opzione più economica ma meno diretta.

 

Per chi viaggia dall’Italia, una delle opzioni più suggestive e tradizionali è il traghetto. Il porto di Spalato è uno dei più importanti dell’Adriatico e rappresenta il gateway per la maggior parte delle isole della Dalmazia. Esistono collegamenti marittimi che uniscono le due sponde dell’Adriatico, e la rotta dei traghetti Ancona Spalato è la più frequentata e affidabile, operativa per gran parte dell’anno con corse notturne che permettono di arrivare in città al mattino, riposati e pronti per iniziare l’esplorazione. Questa opzione è ideale anche per chi desidera viaggiare con il proprio veicolo.

 

Infine, Spalato è ben collegata anche via terra. La stazione degli autobus è un hub cruciale da cui partono e arrivano collegamenti con tutte le principali città croate, come Zagabria e Dubrovnik, e con diverse destinazioni internazionali. Anche il treno è un’opzione, sebbene la rete ferroviaria croata sia meno sviluppata e più lenta rispetto a quella degli autobus.

 

Come spostarsi in città: a piedi nel palazzo e oltre

Il modo migliore per vivere e scoprire il cuore di Spalato è senza dubbio a piedi. L’intero complesso del Palazzo di Diocleziano e il centro storico circostante sono un’area in gran parte pedonale, un dedalo di vicoli, cortili e piazze dove è un piacere perdersi. Tutte le principali attrazioni storiche, i ristoranti, i bar e i negozi sono concentrati in questa zona compatta e facilmente esplorabile camminando. Le distanze sono minime, e ogni passo rivela un nuovo dettaglio architettonico, una bottega artigiana o un suggestivo passaggio.

 

Per spostarsi al di fuori del nucleo storico, per raggiungere le spiagge più lontane, il colle Marjan o altre zone della città, è disponibile un’efficiente rete di autobus urbani. Le linee principali partono da diverse fermate situate intorno al centro storico. I biglietti possono essere acquistati presso le edicole o direttamente a bordo. Per chi pianifica di utilizzare i mezzi pubblici frequentemente, possono essere convenienti i carnet di biglietti o i pass giornalieri.

 

Il noleggio di un’auto è consigliato solo se si ha intenzione di compiere numerose escursioni nell’entroterra o lungo la costa in totale autonomia. Per la sola visita della città, l’auto rappresenta più un intralcio che un vantaggio, a causa del traffico intenso e della cronica difficoltà di trovare parcheggio, specialmente nei pressi del centro.

 

Spalato cosa vedere: nel cuore del palazzo e oltre

L’elenco di Spalato cosa vedere è dominato da una presenza monumentale e totalizzante: il Palazzo di Diocleziano. È fondamentale capire che non si tratta di un palazzo nel senso tradizionale del termine, ovvero un singolo edificio-museo. È il cuore vivente della città, un’antica residenza imperiale romana fortificata all’interno della quale, nel corso dei secoli, è sorta la Spalato medievale e moderna. Le sue mura perimetrali racchiudono oggi un vibrante quartiere fatto di case, negozi, ristoranti e circa 3.000 residenti.

 

Dentro il palazzo di Diocleziano

 

L’esplorazione del palazzo inizia idealmente dal suo cuore monumentale, il Peristilio. Questa magnifica piazza a pianta rettangolare, circondata da un imponente colonnato corinzio, era il cortile centrale della residenza imperiale, il luogo dove l’imperatore Diocleziano si mostrava ai suoi sudditi. Oggi, il Peristilio è il salotto buono della città, un luogo di incredibile suggestione dove è possibile sedersi sui gradoni di pietra, magari sorseggiando un caffè e ammirando la sfinge egizia di 3.500 anni che ancora oggi sorveglia la piazza. L’acustica perfetta lo rende spesso teatro di concerti ed eventi culturali.

 

Dal Peristilio si accede ai principali edifici del complesso. Sul lato orientale sorge la Cattedrale di San Doimo (Sveti Duje), un edificio straordinario per la sua storia. La sua parte centrale, a pianta ottagonale, era in origine il Mausoleo di Diocleziano, uno dei più feroci persecutori dei cristiani. Secoli dopo, il suo luogo di riposo è stato trasformato nel cuore della cristianità spalatina. Salire sul suo imponente campanile romanico, anche se la salita può essere faticosa, è un’esperienza che ripaga con una vista a 360 gradi assolutamente mozzafiato su tutta la città, il porto e le isole.

 

Di fronte alla cattedrale, sul lato occidentale del Peristilio, si trova il Tempio di Giove. Un piccolo ma perfettamente conservato tempio romano, che fu in seguito trasformato in battistero. Al suo interno si può ammirare una pregiata statua in bronzo di San Giovanni Battista, opera dello scultore Ivan Meštrović, e un fonte battesimale riccamente decorato.

 

Dal Peristilio, una scalinata conduce al Vestibolo, un tempo l’imponente anticamera circolare che conduceva agli appartamenti privati dell’imperatore. Oggi, privo della sua copertura a cupola, si presenta come un suggestivo cortile a cielo aperto, spesso animato dai canti tradizionali dalmati delle klape, gruppi vocali a cappella che sfruttano la sua acustica eccezionale.

 

Una delle parti più affascinanti del palazzo sono i suoi sotterranei. Queste ampie sale a volta, che ricalcano perfettamente la pianta degli appartamenti imperiali soprastanti (oggi scomparsi), sono uno degli spazi antichi di questo tipo meglio conservati al mondo. Un tempo parzialmente sommersi dai rifiuti, oggi sono stati completamente ripuliti e sono visitabili. Passeggiare in questi ambienti freschi e silenziosi è un’esperienza suggestiva, che permette di comprendere la grandezza della struttura. La sala centrale funge da vivace mercato di artigianato e souvenir, mentre le sale laterali ospitano mostre ed eventi.

 

Il palazzo era accessibile attraverso quattro porte monumentali, una per ogni lato: la Porta Aurea (a nord), la più decorata, attraverso la quale entrava l’imperatore; la Porta Argentea (a est); la Porta Ferrea (a ovest); e la Porta Aenea (a sud), che si apriva direttamente sul mare.

 

Fuori dal Palazzo: la riva e il Colle Marjan

 

Uscendo dalla Porta Aenea, ci si ritrova immediatamente sulla Riva, il magnifico lungomare di Spalato. Fiancheggiata da alte palme e da una sfilata ininterrotta di caffè, bar e ristoranti, la Riva è il cuore della vita sociale spalatina, il luogo prediletto per la passeggiata serale, per un aperitivo o semplicemente per sedersi e osservare il viavai di persone e i traghetti che partono per le isole. La vista della facciata meridionale del Palazzo di Diocleziano che si staglia alle spalle è semplicemente spettacolare.

 

Per chi cerca una fuga nella natura senza allontanarsi dalla città, il Colle Marjan è la risposta. Questa collina boscosa, considerata il “polmone verde” di Spalato, si estende a ovest della penisola. È un vasto parco naturale attraversato da una rete di sentieri, ideale per passeggiate, jogging o ciclismo. Salendo lungo i suoi sentieri ombreggiati da una fitta pineta mediterranea, si raggiungono diversi punti panoramici che offrono viste incantevoli sulla città e sull’arcipelago.

 

Cose da fare a Spalato: tra avventura e relax

Oltre alla ricchissima offerta culturale, Spalato è una base eccellente per una serie di attività ed escursioni giornaliere. La sua posizione centrale in Dalmazia la rende il punto di partenza ideale per esplorare le isole più famose della Croazia. Con un breve viaggio in catamarano o traghetto è possibile raggiungere l’isola di Hvar, nota per la sua vivace vita notturna e i suoi campi di lavanda, o l’isola di Brač, celebre per la sua iconica spiaggia di Zlatni Rat (il Corno d’Oro).

 

Per gli amanti dell’avventura, un’esperienza imperdibile è il rafting sul fiume Cetina. A circa un’ora da Spalato, questo fiume ha scavato un canyon spettacolare, offrendo percorsi di rafting di diversa difficoltà, adatti sia ai principianti che agli esperti. Pagaiando tra rapide emozionanti e tratti di acque calme e cristalline, ci si immerge in un paesaggio naturale di una bellezza selvaggia.

 

Un’altra escursione classica è quella alla città di Trogir (Traù), un altro gioiello dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, situato a breve distanza da Spalato. Si tratta di una piccola città-museo racchiusa su un’isoletta, con un centro storico medievale perfettamente conservato, dominato da una magnifica cattedrale e da un’atmosfera incantevole.

 

Le spiagge di Spalato: sole, mare e divertimento

Le spiagge di Spalato offrono opzioni per tutti i gusti, dalla sabbia vivace alle calette tranquille. La spiaggia più famosa e iconica è senza dubbio Bačvice. Situata a soli dieci minuti a piedi dal centro, è una rara spiaggia di sabbia, nota per le sue acque poco profonde e per essere il luogo di nascita del picigin, un gioco con la palla tipicamente spalatino che viene praticato tutto l’anno. Di giorno è una spiaggia vivace e affollata, ideale per le famiglie, mentre di sera si trasforma in uno dei centri della vita notturna giovanile.

 

Per chi cerca un’atmosfera più rilassata e un mare più cristallino, le spiagge situate ai piedi del colle Marjan sono la scelta migliore. Kašjuni, situata sul versante meridionale del colle, è una splendida spiaggia di ciottoli, in parte attrezzata con un elegante beach club e in parte libera, con una vista magnifica sul mare aperto. Sul versante settentrionale, la spiaggia di Bene è immersa in una fitta pineta e offre un’atmosfera più rustica e tranquilla, con piattaforme in cemento e aree rocciose, un ristorante e impianti sportivi.

 

Il clima di Spalato: una guida mese per mese

Spalato gode di un clima mediterraneo, con estati calde e soleggiate e inverni miti ma più imprevedibili.

 

  • Inverno (dicembre – febbraio): Le temperature sono generalmente miti, raramente scendono sotto lo zero. Tuttavia, è il periodo più piovoso e può essere caratterizzato dalla Bura, un vento freddo e forte. La città è molto tranquilla.

 

  • Primavera (marzo – maggio): La primavera è una stagione ideale per visitare Spalato. Le temperature diventano piacevoli, le giornate si allungano e la natura, specialmente sul colle Marjan, è in fiore. È perfetta per un turismo culturale e attivo, prima dell’arrivo della folla estiva.

 

  • Estate (giugno – agosto): L’estate è l’alta stagione. Il clima è caldo, secco e molto soleggiato, con temperature che possono superare i 30°C. È il periodo perfetto per la vita da spiaggia, le gite in barca e i festival musicali, ma bisogna essere preparati a un notevole affollamento.

 

  • Autunno (settembre – ottobre): Molti considerano questo il periodo migliore in assoluto. Il clima è ancora caldo e piacevole, ideale per fare il bagno in un mare che ha mantenuto tutto il calore estivo. Le folle diminuiscono, i prezzi scendono leggermente e l’atmosfera è più rilassata. Novembre segna l’inizio della stagione più tranquilla e umida.

 

In conclusione, Spalato è una destinazione di una ricchezza e di una vitalità sorprendenti. È una città che riesce a essere al tempo stesso un monumento alla grandezza di Roma e un manifesto della gioia di vivere mediterranea. Un viaggio qui è un’immersione continua nella bellezza, un’esperienza che nutre l’anima con la storia, la conforta con la natura e la rinvigorisce con la sua inesauribile energia.