Meta turistica sempre più apprezzata dai viaggiatori italiani ed europei, la Croazia è un Paese pieno di opportunità e bellezza. Città storiche, natura lussureggiante e acque cristalline: questo Paese ha davvero tutto per un soggiorno perfetto.
Se avete già preso la vostra decisione e scelto la Croazia come destinazione delle vostre prossime vacanze, ecco tutte le informazioni per visitare la Croazia. Consigli pratici, documenti necessari, regole stradali e numeri da conoscere: questo articolo racchiude l’essenziale per organizzare il vostro viaggio in modo semplice e sicuro e prevenire spiacevoli inconvenienti.
Documenti e valuta
Per i cittadini dell’Unione Europea, l’ingresso in Croazia è molto semplice: è sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio oppure il passaporto in corso di validità. Non è necessario alcun visto, se non per soggiorni superiori a 90 giorni.
Dal 1° gennaio 2023, la Croazia ha adottato l’euro come moneta ufficiale, semplificando la vita ai viaggiatori provenienti dall’area euro, che non devono più effettuare cambi di valuta o preoccuparsi del tasso di conversione.
Fuso orario, lingua e numeri utili
Il fuso orario della Croazia è lo stesso dell’Italia (GMT+1, ora legale GMT+2), quindi non è necessario regolare l’orologio al vostro arrivo. La lingua ufficiale è il croato, ma nelle località turistiche conoscono bene l’inglese e il tedesco. Molto frequente anche l’uso dell’italiano.
Tra le informazioni utili fondamentali da conoscere ci sono i numeri di emergenza e il prefisso nazionale.
Tra i numeri di emergenza, segnaliamo il 112 (numero unico europeo per tutte le emergenze), il 192 per la polizia, il 193 per i vigili del fuoco e il 194 per le emergenze mediche.
385 prefisso per chiamare da fuori
Il prefisso per la Croazia da utilizzare quando si chiama dall’estero è 385. Per contattare un numero croato dall’Italia o da un altro Paese, quindi, è necessario digitare +385 seguito dal numero locale (escludendo lo zero iniziale).
Sicurezza e assistenza
Il tasso di criminalità in Croazia è decisamente basso, è considerato – quindi – un Paese sicuro per i turisti. Tuttavia, è sempre buona norma tenere gli occhi aperti e fare attenzione alle proprie cose quando ci si trova al mare o in luoghi affollati, niente più del buon senso e di un po’ di prudenza comunque.
L’assistenza sanitaria ai cittadini italiani è garantita con la tessera europea (TEAM). In caso di necessità, è possibile rivolgersi a ospedali pubblici o strutture convenzionate.
Come arrivare in Croazia
Se avete già prenotato è probabile che siate preparatissimi sugli spostamenti, ma se siete ancora in fase di valutazione ecco qualche informazione utile per il viaggio e gli spostamenti. Raggiungere la Croazia dall’Italia è molto semplice:
- In auto: una delle soluzioni preferite, soprattutto per chi parte dal nord Italia e desidera muoversi liberamente. Dall’Italia nord-orientale si entra in Croazia via Slovenia oppure direttamente da Trieste o Gorizia. Si raccomanda di controllare i documenti dell’auto, la validità della patente (quella italiana è accettata) e la presenza della carta verde assicurativa.
- In aereo: i collegamenti diretti dall’Italia verso città come Zagabria, Spalato, Dubrovnik e Zara, soprattutto nei mesi estivi, sono numerosi e frequenti.
- In traghetto: è un’ottima alternativa per chi viaggia con l’auto al seguito o vuole godersi una traversata panoramica. Molto buoni i collegamenti via mare da Ancona, Bari, Venezia e altre città portuali verso le coste croate.
Spostarsi all’interno del Paese
Una volta arrivati, ci si può muovere facilmente con l’auto, grazie a una rete stradale ben sviluppata. Ben organizzati anche gli autobus, meno i treni. Le autostrade croate sono moderne, ma a pagamento: il pedaggio si può saldare in contanti o con carta di credito. Fate molta attenzione ai limiti di velocità: 50 km/h nei centri urbani, 90 km/h sulle strade extraurbane, 110 km/h sulle superstrade e 130 km/h in autostrada. Soprattutto nei periodi di alta stagione i controlli sono frequenti.
Cosa sapere prima di partire
Tra le informazioni utili per visitare la Croazia, non possiamo tralasciare alcuni consigli pratici:
- Corrente elettrica: 230V, prese di tipo C e F, compatibili con quelle italiane.
- Acqua potabile: l’acqua del rubinetto è sicura da bere in tutto il Paese.
- Wi-Fi e connessione dati: dal momento che la Croazia fa parte dell’UE, il roaming è gratuito per i cittadini europei. Tuttavia, si consiglia di verificare le condizioni del proprio operatore telefonico prima della partenza.
Inoltre, in Croazia è sempre bene tenere con sé un documento d’identità, anche durante semplici passeggiate in città. Attenzione anche ai documenti degli amici a quattro zampe, per chi viaggia con animali domestici. È richiesto il passaporto europeo per animali, con le vaccinazioni in regola.
Informazioni per visitare la Croazia: il sorriso apre tutte le porte
Il sorriso apre tutte le porte ma anche un grazie e un per favore detti nella lingua locale possono aiutare: memorizzare alcune parole in croato come appunto “hvala” (grazie) o “molim” (per favore) sarà molto apprezzato.
È buona norma anche lasciare una mancia nei ristoranti (circa il 10%) se si è soddisfatti del servizio.